1946 il voto delle donne

103 Terza tappa: Potenza, Museo Archeologico “M Lacava” ANDE Potenza/Basilicata: impegni e attività per una Democrazia compiuta e paritaria. di Maria Anna Fanelli, Presidente ANDE Potenza; Consigliera Regionale di Parità /Basilicata (in prorogatio); Coordinatrice Stati Generali delle donne della Basilicata. L’ANDE in Basilicata nasce il 23 aprile 1979 da un Comitato promotore che il 12 ottobre 1980 dà vita ad una Sezione grazie al counseling di Flavia della Gherardesca Presidente nazionale ANDE, di Beatrice Rangoni Machiavelli, Segretaria Nazionale ANDE, di Fiamma Venturini, Vicepresidente nazionale ANDE e di Cettina Lanzara, Vicesegretaria nazionale. Significativo l’impegno delle Socie fondatrici Vittoria Marsico, Franca Falotico Lapenta, Carmen Marotta Albano, Enza Lamorgese Ricotti, Lucia Ricciuti, Elisa Cutinelli Solimena, Rosaria Dragone Tucci, Maria Assunta Lamorgese Petrone, Teresa Zito Fanelli, Anna Porretti Berardi, Ninì Annitto De Rosa, Sonia Marroccoli, Rosa Diamante Pedio, Maria Catanzariti, Lucia Tramice Luna, Bianca Perri Pedio, Teresa Motta Riviello, (...) e della Presidente/Fondatrice Maria Anna Fanelli alla quale sono seguite Mariolina Murro e l’indimenticabile Antonietta Caivano. L’impegno prioritario dell’ANDE è stato ed è, con la guida della Presidente nazionale Marina Lilli Venturini, quello di acquisire e far acquisire maggiore coscienza politica (art 1 dello Statuto) agli elettori e soprattutto alle elettrici che avevano ottenuto, proprio nel 1946 il diritto di voto. In Basilicata la scarsa presenza femminile nelle assemblee elettive ha rappresentato e rappresenta un deficit di democrazia che rallenta il radicamento di una democrazia paritaria. Dai due pannelli che l’ANDE di Basilicata ha predisposto per la Mostra 1946: il voto delle donne, curata da “Il Paese delle Donne-Roma”, ci si rende conto che l’ANDE ha condotto un lungimirante impegno, disinteressato ed appassionato, per un democrazia partecipativa. Oggi in Basilicata l’Associazione ANDE, associazione/organizzazione politica ed apartitica, che vanta 37 anni di impegno civile (1979-2016), di storia e di battaglie per l’elettorato, e non solo, continua ad operare per un’espressione consapevole del voto. L’attuale legge elettorale non assicura né promuove la parità di genere. Nelle elezioni regionali del 2013 su 348 candidati solo 55 erano di sesso femminile, e su 5 candidati a Presidente 2 le donne. A partire da questo dato, che presenta il “Caso lucano del Consiglio Regionale tutto al maschile” e di Giunte comunali che non garantiscono sempre il 40 % di donne, l’ANDE, anche dal 2016, continua la sua battaglia di sollecitazione ai partiti, alle Istituzioni e di sensibilizzazione dell’elettorato per una nuova Legge elettorale regionale che recepisca la Legge nazionale per l’equilibrio della rappresentanza di genere nei Consigli regionali in applicazione dell’art 1, comma 137, della Legge Del Rio febbraio 2016, così da poter applicare misure adottabili per la democrazia paritaria. Forte l’impegno in applicazione della Legge 215/2012 per il 40% di donne nelle Giunte. Tante le iniziative quali l’attività del Centro Sociale ANDE, le Campagne per la salute e la violenza contro le donne, per la riforma della Scuola, per i disabili. Maria Anna Fanelli (da AGR Basilicata)

RkJQdWJsaXNoZXIy MjM0NDE=