77 Associazionismo femminile dalla clandestinità al Dopoguerra Associazione Nazionale Donne Elettrici (ANDE) di Fiorenza Taricone Unica associazione di questo genere in Europa, fondata a Roma nel 1946 da Carla Orlando Garabelli sull’esempio, conosciuto da vicino, della statunitense League of Women Voters fu ed è partecipata da donne di diversa formazione politica al fine “acquisire e far acquisire maggiore coscienza politica agli elettori e soprattutto alle elettrici” come cita l’artico 1° dello Statuto. “L’ANDE è un’organizzazione laica e apartitica, ispirata a una visione anti-ideologica della società e della politica, che vanta 60 anni d’impegno civile, di storia e di battaglie per l’elettorato. Abbiamo una visione femminile e plurale dei problemi. Oggi le associazioni aderenti, sparse in tutta Italia da Trieste a Marsala, continuano a impegnarsi a favore della partecipazione al voto; favoriscono il dialogo con le forze politiche; si dedicano alla riflessione ed alla formazione dell’elettorato sui temi grandi e piccoli legati alla qualità della vita ed alla giustizia sociale per una valorizzazione della persona in un contesto di civile convivenza. Particolare attenzione dedichiamo al problema delle Pari Opportunità tra donna e uomo in una realtà in rapidissima, sostanziale trasformazione.” (Marina Lilli Venturini) “Considero quest’Associazione uno strumento offerto alle donne per prendere parte in modo vivace, indipendente, creativo alla vita della nazione... lavorando nell’ANDE, fate crescere l’Associazione ma crescete anche voi... nessuna di voi può dire di aver dato all’ANDE più di quello che ha ricevuto. Avrei molte cose da dire sul lavoro svolto in questi anni. Abbiamo aperto molte strade e combattuto tante battaglie, ma ne abbiamo tante ancora da combattere per migliorare la nostra vita politica, la nostra vita sociale, e le nostre Sezioni sono ancora all’avanguardia portando all’attenzione di governanti e cittadini i mali della nostra società...” (Flavia della Gherardesca) Nel 70° Convegno nazionale (Brescia, 7-8 maggio 2016), la Presidente Nazionale, Marina Lilli Venturini e la vice-presidente Benedetta Castelli, hanno illustrato i progetti informativi/educativi di un’Associazione che guarda al futuro, forte della numerosa adesione delle socie e del loro impegno sul territorio e presso le istituzioni. Tra i progetti di grande valore e attualità, Rifugiati A scuola di norme Regole per una convivenza armoniosa, formulato su un modello sperimentato da altri Enti in Austria, Norvegia e Germania e che l’ANDE. intende realizzare su scala nazionale e in collaborazione con gli Enti Locali disposti ad accoglierlo. Molteplici le iniziative e le proposte dalle Associazioni aderenti. Info: andeonline org
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